“Almanacco dell’orrore popolare” a cura di F. Camilletti e F. Foni

Cari a-mici, 

Oggi segnaliamo l’uscita di una nuova guida Odoya: l'”Almanacco dell’orrore popolare“, a cura di Fabio Camilletti e Fabrizio Foni!

Di seguito, un estratto dalla scheda-libro: “[…] ‘Almanacco dell’orrore popolare non è solo un viaggio alla scoperta del folk horror della provincia italiana. È, anzitutto, un’indagine sulle tensioni più segrete che animano la cultura della penisola: l’onnipresenza del passato e la compresenza di antico e moderno, la permeabilità tra mondo subalterno e cultura alta e lo slittare continuo tra centro e margine – sia esso geografico, sociale o culturale – che dà alla cultura italiana un’impronta perennemente decentrata, diasporica, soggetta a ibridazioni […]”.

Il volume, come sempre ricco di illustrazioni (segnaliamo la back cover di Joseph Bugeja, che potete vedere qui), raccoglie i contributi di Danilo Arona, Rosario Battiato, Gianmaria Contro, Mariano D’Anza, Lisa Deiuri, Alessandra Diazzi, Lorenzo Fabris, Adolfo Fattori, Fabio Giovannini, Orazio Labbate, Alessandra Macchia, Marco Malvestio, Luigi Musolino, Franco Pezzini, Martina Piperno, Claudia Salvatori, Gabriele Scalessa, Stefano Zammit.

Fabio Camilletti si è formato a Pisa, Parigi, Oxford e Birmingham e nel 2010 è diventato professore associato e reader presso la School of Modern Languages and Cultures dell’università di Warwick. Ha scritto, tra gli altri, su Giacomo Leopardi (“Classicism and Romanticism in Italian Literature“, Pickering and Chatto, 2013 e “Leopardi’s Nymphs: Grace, Melanchonly, and the Uncanny“, Legenda, 2013) e Dante Gabriele Rossetti (“Beatrice nell’inferno di Londra. Saggio su Dante Gabriel Rossetti”, La Finestra, 2005 e “The Portrait of Beatrice: Dante, D.G, Rossetti, and the Imaginary Lady, Notre Dame University Press, 2019). Esperto di letteratura gotica e soprannaturale, di Camilletti consigliamo anche “Italia lunare. Gli anni Sessanta e l’occulto” (Peter Lang, 2018) e “Guida alla letteratura gotica” (Odoya, 2018).

Fabrizio Foni è senior lecturer del Dipartimento d’Italiano e membro dell’Istituto di Studi Anglo-italiani presso l’università di Malta. Si occupa primariamente di cultura popolare: tra le sue pubblicazioni più recenti, segnaliamo “Drawing-Room Shivers: Spiritualism and Uneasy Presences on the Pages of ‘La Domenica del Corriere’ (con I. Incarico, pp. 164-184 in “Archaeology of the Unconscious: Italian Perspectives” a cura di A. Aloisi e F. Camilletti, Routledge, 2019), “‘Mondo Tecno’: il Prof. Bad Trip tra distopia metropolitana e viaggio psichedelico” (con I. Incarico, pp. 81-110 in “Eurofumetto & globalizzazione. Studi su graphic novel e linguaggi dei comics” a cura di A. Favaro e I. Incarico, Cut-Up Publishing, 2018), “Jolanda & Co. – Le donne pericolose” (a cura di F. Foni e F. Pezzini, Cut-Up Publishing, 2017) e il monumentale “Il fantastico italiano. Bilancio critico e bibliografia commentata (dal 1980 a oggi)” (con S. Lazzarin, F. I. Beneduce, E. Conti, F. Foni, R. Fresu, C. Zudini, Le Monnier Università, 2016).

Qui sotto, la copertina, i link per l’acquisto e…sorpresa! L’indice del libro! Grazie a Paola Papetti, dell’ufficio stampa della Casa Editrice!

Miao!

Immagine tratta da Odoya.it