Stranigatti a Stranimondi 2021: le nuove uscite Kipple per la collana “I Giganti”

Cari a-mici,

Dopo un minimo di pausa, iniziamo a parlare della nostra avventura a Stranimondi 2021!

Come alcuni di voi sanno, siamo stati presenti entrambi i giorni: perché come sempre volevamo vedere il più possibile, ma soprattutto perché Stranimondi è, per noi, l’evento più importante dell’anno. Tante nuove uscite, tanti incontri, ma soprattutto tanti amici, che finalmente abbiamo potuto rivedere dal vivo.

Come articolo di apertura dedicato alle due giornate stranimondiane (11-12 settembre) abbiamo deciso di partire dalla Kipple: conosciamo Lukha B. Kremo, Sandro Battisti e Ksenja Laginja da quasi dieci anni e dalle ultime due edizioni di Stranimondi abbiamo eletto lo stand della loro Casa Editrice come nostra “base”, in una felina connessione connettivista di idee, riflessioni, progetti.

Le due giornate alla Casa dei Giochi UESM sono trascorse in un clima di felicità condivisa, non solo per il ritorno “in presenza”, ma anche per lo splendido lavoro di Ksenja Laginja, l’artista grafica della Kipple che, prima donna in assoluto, ha realizzato la locandina ufficiale della manifestazione: con grande piacere l’abbiamo accompagnata nel suo intervento di sabato mattina, durante il quale, partendo dalla sua illustrazione onirica e tentacolare, abbiamo intrapreso un viaggio multidimensionale nella sua arte.

Kipple Officina Libraria è una casa editrice che si occupa di fantascienza, weird, noir, cyberpunk, letteratura fantastica, poesia, musica e fumetti. Kipple non pone limiti alla creatività di autori e autrici: ogni anno propone il Premio Kipple, per i romanzi, e il Premio Short-Kipple, per il miglior racconto fantastico (fantascienza/weird), ma la ricerca di nuovi testi non si ferma mai, per offrire sempre al proprio pubblico una selezione di assoluta qualità (per contenuti, grafica e materiali).

Fondata nel 1995 da Lukha B. Kremo, ha assunto forma professionale nel 2005: la redazione comprende lo stesso Kremo (Premio Urania 2015 con “Pulphagus® – Fango dei cieli”, del quale avevamo parlato a suo tempo qui), Sandro Battisti (Premio Urania 2014 con “L’impero restaurato”, ex aequo con “Bloodbusters” di Francesco Verso), Roberto Bommarito, Ksenja Laginja, Alessandro Napolitano, Alex Tonelli e Andrea Vaccaro. In passato nella redazione è stato presente anche Francesco Verso, vincitore del Premio Urania sia nel 2014 sia nel 2008 (con il romanzo “e-Doll”). Per un po’ di storia della Casa Editrice, vi rimandiamo al sito www.kipple.it

Dal press kit di Stranimondi 2021, la locandina di Ksenja Laginja

Le ultime due collane di casa Kipple nascono entrambe nel settembre del 2020: “I Giganti”, dove troviamo volumi cartonati in grande formato dedicati ad autori/autrici del mondo del fantastico, dall’horror alla fantascienza (romanzi, racconti o saggi), e “kGrrraffi” che rappresenta il debutto di Kipple nei fumetti.

Kipple ha inaugurato la nuova stagione editoriale con una tripletta in uscita proprio poco prima di Stranimondi 2021 nella collana “I Giganti”: gli autori coinvolti sono Lukha B. Kremo, Sandro Battisti e Giovanni De Matteo.

Immagine tratta da Kipple.it

“Psiconauti dimensionali” raccoglie tre romanzi di Sandro Battisti successivi al Premio Urania: il primo è “Punico”, una sorta di seguito de “L’impero restaurato”, nel quale, come leggiamo nel comunicato stampa di Kipple, “il protagonista è il leggendario generale cartaginese Annibale che affronta la discendenza, o forse l’origine, dell’odiata Roma”; il secondo è “Lisergico”, “un viaggio sciamanico tra le suggestioni ancestrali guidate dalla musica ipnotica e le visioni postumane di un futuro indissolubilmente legato al passato più remoto”; il terzo romanzo è “Marnie”, “un’indagine sui paradossi psichici generati dall’ibernazione”.

L’introduzione del volume è di Lukha B. Kremo, la copertina è di Ksenja Laginja.

“Inframondi” di Lukha B. Kremo ripropone in un unico volume la trilogia dei Nerogatti, pubblicata per la prima volta in ebook nella collana Odissea Digital Fantascienza: “I Nerogatti di Sodw” (2016), “Morgànt dei Nerogatti” (2016) e “I Nerogatti di Briganti” (2017, finalista al Premio Italia 2018). Come ci racconta il comunicato stampa della Casa Editrice, “le implicazioni politiche e sociali delle distorsioni di un tempo leggermente diverso da quello che canonicamente viviamo, ci aiutano a leggere in maniera critica il nostro reale, facendoci notare deformazioni che altrimenti non ravviseremmo […]”. “Inframondi” è il primo romanzo italiano di cui è stata venduta una versione unica autografata in Pdf con NFT (Non Fungible Token). Messo all’asta il 20 giugno 2021 sulla piattaforma Opensea, è stato venduto per 0,01 Ethereum (circa 25 euro) il 19 luglio 2021.

L’introduzione del volume è di Maico Morellini (Premio Urania 2010 con “Il Re Nero”), la copertina è del Prof. Bad Trip.

Immagine tratta da Kipple.it
Immagine tratta da Kipple.it

Ne “La sindrome di Kessler”, Kipple propone una selezione delle opere di Giovanni De Matteo, Premio Urania 2007 con “Sezione π²”: i suoi racconti, come si può leggere nella quarta di copertina, “ci parlano di eroi ed eroine solitari, high-tech e bassifondi, di connessioni, zone e interzone, di mega-corporazioni, innesti neurali, esplorazioni spaziali e rocamboleschi viaggi nel tempo, di ricordi che forse sono veri o chissà, falsi. Spesso, al centro delle vicende vivono personaggi e situazioni al limite della realtà. Organizzazioni strutturate o eventi catapultati fuori dal reale rendono le esperienze vissute bizzarrie da raccontare in cui, sempre, c’è un’idea potente di una nuova umanità che prende il sopravvento.

La prefazione del volume è di Linda De Santi (Premio Urania Short 2017), mentre la copertina è di Franco Brambilla.

Sandro Battisti (Roma, 1965) è uno dei fondatori del movimento letterario Connettivista. A partire dal 2004 si è dedicato allo sviluppo di uno scenario comune a molti suoi lavori, l’Impero Connettivo, dapprima con racconti apparsi su “NeXT”, la fanzine del movimento, e con il fumetto “Florian”, successivamente con vari romanzi, tra i quali ricordiamo “PtaxGhu6” (2010), scritto in collaborazione con Marco Milani, “Olonomico” (2012), e “L’impero restaurato” (Premio Urania 2014 e Premio Vegetti 2017). Battisti è stato curatore dell’antologia di “strano weird“La prima frontiera” (2019), nella quale trovate anche “Station to Station” della nostra Irene Drago.

Lukha B. Kremo (Livorno, 1970), ha vinto il Premio Urania 2015 con il romanzo “Pulphagus® – Fango dei cieli”, pubblicato nel 2016 (vincitore anche del Premio Cassiopea e del Premio della critica Vegetti), e il Premio Robot 2018 con “Invertito” (pubblicato nell’omonima rivista). Con i romanzi “Gli occhi dell’anti-Dio” e “Trans-Human Express” è stato finalista al Premio Urania nel 2007 e nel 2009. Ha pubblicato racconti su antologie, riviste e fanzine: il suo centesimo racconto è stato “Specie inferiore”, pubblicato nel 2020 nella collana Delos “Futuro Presente”, a cura di Giulia Abbate ed Elena Di Fazio. Nel 2014 i migliori racconti di Kremo sono stati raccolti nell’antologia “L’abisso di Coriolis” (Edizioni Hypnos), mentre l’universo di “Pulphagus®” ha dato vita a “Pulphagus® – L’inferno dei cieli”, una serie di racconti pubblicata in ebook da Delos Digital, le cui copertine sono state raccolte ne “Il mondo di Pulphagus®”, uno speciale libretto 21×21 a opera di Ksenja Laginja. Kremo ha fondato la Kipple Officina Libraria ed è co-direttore della collana di letteratura fantastica “Avatar”; prende parte al movimento del Connettivismo nel 2005, un anno dopo la sua nascita; a livello non professionale prende parte alla mail-art con il progetto della Nazione Oscura Caotica, simulazione di una micronazione sovrana; ha pubblicato diversi cd di musica elettronica sperimentale con lo pseudonimo di Krell

Giovanni De Matteo (Policoro, 1981) è tra gli iniziatori del Connettivismo. Autore di articoli e racconti, è stato curatore di diverse antologie: con Marco Zolin, l’antologia-manifesto dei Connettivisti “Supernova Express” (Ferrara Edizioni, 2007); per Kipple, “Next-Stream – Oltre il confine dei generi” (2015), con Sandro Battisti e Lukha B. Kremo; con Sandro Battisti, “Nuove Eterotopie” (Delos Digital, 2017); con Alessio Lazzati, “Cronache dell’Armageddon – 20 autori per Alan D. Altieri” (2020). De Matteo ha vinto il Premio Robot nel 2005 con il racconto “Viaggio ai confini della notte” e il Premio Urania nel 2007 con il romanzo “Sezione π²”, a cui sono seguiti “Corpi spenti” (Urania Mondadori, 2014) e “Karma City Blues” (Delos Digital, 2018). Ha inoltre pubblicato i romanzi brevi “YouWorld” (Delos Digital, 2018), scritto a quattro mani con Lanfranco Fabriani, e “Terminal Shock” (Edizioni CentoAutori, 2020); in ebook sono stati pubblicati i suoi racconti “Riti di passaggio” (Future Fiction, 2014), “Il lungo ritorno di Grigorij Volkolak” (Delos Digital, 2014) e “Sulle ali della notte” (Delos Digital, 2014).

Le tre copertine: grazie a Ksenja e all'Ufficio Stampa Kipple!